La Fondazione De Rigo H.E.ART Onlus sostiene il progetto “Offriamo un futuro” per i bambini in Costa d’Avorio

Il diritto allo studio e alla formazione scolastica delle bambine e dei bambini nei paesi del cosiddetto Terzo Mondo è fondamentale per assicurare loro un futuro migliore.

Per questo la Fondazione De Rigo H.E.ART Onlus ha deciso di sostenere il progetto “Offriamo un futuro” della Fondazione CEY (Centre Educatif Yablassou), in cooperazione con l’Ufficio Missionario della diocesi di Belluno-Feltre, per la ristrutturazione di una scuola dell’infanzia a Béoumi in Costa d’Avorio.

Béoumi si trova nella regione di Gbêkê ed è il capoluogo dell'omonimo dipartimento nella zona centrale della Costa d’Avorio. A causa della guerra civile, e ora anche dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, l’edificio adibito a scuola è diventato fatiscente e i giovani studenti non hanno più un luogo decoroso in cui frequentare le lezioni. La ristrutturazione della scuola dell’infanzia, in collaborazione con il missionario attuale e i collaboratori della Fondazione CEY in loco, è diventata quindi fondamentale per ridare vita, in quella zona di savana, a un percorso educativo che coinvolge più di 40 bambini a partire dai 3 anni d’età. Bambini che avranno finalmente un luogo dove giocare e imparare, divertirsi, immaginare come saranno da adulti, apprendere le basi per essere i protagonisti di un mondo migliore.

La Fondazione CEY (Centre Educatif Yablassou), gestita don Ezio Del Favero e da Celia Solagna in cooperazione con l’Ufficio Missionario della diocesi di Belluno-Feltre, si occupa di sostenere missionari e operatori umanitari nei paesi del Terzo Mondo nei loro progetti di sviluppo e di educazione per garantire ai bambini un percorso formativo finalizzato a trovare prospettive di vita migliori. Oltre che a Béoumi, la Fondazione è impegnata anche nel villaggio di Yablassou, nell’entroterra della Costa d’Avorio, dove ha dato inizio a una serie di progetti per l’infanzia tra cui il sostegno a distanza collettivo e strutture educative mirate. Iniziative che dovrebbero espandersi anche in altri paesi africani e non solo.